作者: G. C. Manzoni , P. Torelli
DOI: 10.1007/978-88-470-0754-3_2
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摘要: Nel corso degli anni sono stati adottati diversi sistemi classificativi delle cefalee. Tra quelli che in passato hanno avuto larga diffusione dovrebbe essere ricordata la classificazione della Ad Hoc Committee on Classification of Headache del 1962 [1] cui l’emicrania comune e classica inserite, assieme ad altre forme, un unico gruppo denominato “cefalea vascolare di tipo emicranico”. Uno dei maggiori difetti questa rappresentato dalla suddivisione gruppi cefalea base ipotetici meccanismi patogenetici ha portato a definizioni, quali da contrazione muscolare, sicuramente discutibili alla luce acquisizioni successive. Inoltre definizione ciascuna entita comprende termini richiedono un’interpretazione soggettiva “gli attacchi emicrania comunemente unilaterali all’esordio, abitualmente associati anoressia e, talvolta, nausea vomito…” per le diagnosi formulate medici non confrontabili. Per questi motivi International Society (IHS) ha, molto opportunamente, stilato nuovo sistema classificativo, “La cefalee, nevralgie craniche ed algie facciali” [2], nel 2004 stata pubblicata, sempre opera IHS, seconda edizione Disorders (ICHD-II) [3].