作者: Maria Chiara Manetti , Tessa Giannini , Francesco Chianucci , Antonio Casula , Andrea Cutini
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摘要: In Sardegna le formazioni forestali a prevalenza di leccio (Quercus ilex L.) derivano in gran parte da cedui invecchiati, molti dei quali avviati all’altofusto, e rappresentano un patrimonio importante per estensione (40% delle leccete italiane), valore ambientale e turistico-ricreativo. Questo studio è stato impostato nel 1994 per analizzare, in funzione della fertilità stazionale, gli effetti del taglio di avviamento ad alto fusto su produttività, biodiversità, dinamiche strutturali e caratteri della copertura in una foresta mesofila di leccio della Sardegna meridionale. In un ceduo matricinato di leccio di circa 55 anni (al 1994), ubicato nel complesso della Foresta dei Settefratelli (Cagliari), sono state realizzate due aree sperimentali permanenti, differenti per fertilità, struttura e densità del soprassuolo. I rilievi sono stati effettuati nelle stagioni 1994-95 e 2010-11 e hanno previsto il monitoraggio delle principali variabili dendrometriche (densità e produttività), lo studio della struttura (diversità specifica e strutturale) e la stima di alcuni parametri ecologici (LAI e trasmittanza). I risultati hanno evidenziato, a 9 anni di distanza dal diradamento e in entrambe le aree, una struttura semplificata, una scarsa diversità specifica, una ridotta copertura, valori di LAI bassi e di trasmittanza piuttosto elevati. Questi caratteri sono risultati più accentuati nell’area meno fertile, dotata di una copertura contraddistinta da vuoti consistenti. Nel 2010, a fronte di un aumento consistente del numero di piante ad ettaro, è seguito un rafforzamento della struttura a gruppi e un recupero netto della copertura ma non sono state registrate variazioni della diversità verticale e specifica. Nel complesso è …